Alzando lo sguardo per osservare la bellezza della Basilica di San Pietro non si può che rimanere a bocca aperta di fronte alla sua ricchezza artistica e spirituale. Natura ed Arte s'intrecciano nell'eredità Benedettina, lasciando lo spettatore in un'attonita contemplazione, ben espressa dalla regola benedettina "Ora et Labora" (prega e lavora).
Da oltre mille anni i monaci benedettini sono il cuore pulsante di San Pietro a Perugia. Non abbandonarono mai il bellissimo monastero, la loro storica dimora.
L’Ordine benedettino è stato uno dei primi ordini monastici occidentali, fondato nel 529 nel cenobio di Montecassino da Benedetto da Norcia, che ne scrisse la regola, “Ora et Labora“. Dal Medioevo in avanti le abbazie benedettine furono degli importanti centri di cultura, che attraverso i loro scritti e le loro biblioteche aiutarono a conservare e a trasmettere i testi antichi.
I Monaci Benedettini a San Pietro: una storia senza tempo
La vita dei monaci, secondo la regola del Santo fondatore, si svolge all’interno del monastero in un’alternanza tra lavoro, preghiera e studio. Le aule scolastiche all’interno del Chiostro del Pozzo sono la testimonianza dell’impegno intellettuale dell’ordine. Queste testimoniano anche l’esistenza del “collegio” per la formazione teologica di giovani monaci di tutta la congregazione, in sintonia con lo spirito della regola di San Benedetto.
Un flusso ininterrotto di storia, arte e spiritualità, che tutt’ora continua a creare atmosfere e suggestioni.